Casarecce di farro al pesto di cavolo nero

 

Il cavolo nero è un concentrato di antiossidanti, sali minerali e vitamine. Utilizziamolo unito alla frutta secca, in questo caso mandorle e pistacchi, e otterremo un condimento per la pasta non solo ricco di proprietà nutritive, ma anche molto gustoso, perché in questo modo viene attenuato quel gusto amarognolo che di solito ha il cavolo nero quando lo cuociamo nelle minestre e nelle zuppe. Questo "pesto" (tra virgolette perché fatto nel frullatore) sta benissimo con qualsiasi tipo di pasta, ma credo che un formato come le casarecce sia ideale per raccogliere il giusto condimento. Se poi la pasta è a base di farina di farro, ne guadagnerà anche il sapore.

 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

– 400 g di casarecce di farina di farro bio (prodotte da un'azienda toscana)

– 1 mazzo di cavolo nero

– 1 spicchio di aglio

– 30 g di mandorle pelate

– 30 g di pistacchi pelati

– 30 g di pecorino toscano

– 50 ml di olio e.v.o.

– Sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Lavare e pulire le foglie del cavolo nero. Scegliere le più tenere e sfilarle dalla costa centrale se questa fosse molto dura. Scottarle in acqua bollente per pochi minuti.

Scolarle e tenerle immerse per qualche minuto in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio. Questo serve a mantenere il colore brillante. Strizzarle, tenendo però da parte le foglie tenere del cuore del cavolo. Mettere le altre foglie in un mixer insieme all'aglio, le mandorle e i pistacchi. Frullare pochi secondi aggiungendo l'olio e un po' d'acqua di cottura se necessario. Unire pecorino grattugiato, sale e pepe.

Versare il "pesto" nel recipiente dove verrà condita la pasta, mantenendolo al caldo. Quando la pasta sarà cotta, condirla col pesto e completare i piatti con un ciuffetto di foglie.