Passa ai contenuti principali

Tramezzini al formaggio e bresaola in carrozza

Ovvero, Tigre contro tigre in carrozza, perché, a differenza della "mozzarella in carrozza", gli strati di farcitura sono due, uno sopra l'altro, composti di Fettine Tigre, bresaola, salvia.
Ma non è uno scioglilingua, è uno sciogliacquolina!


Dalla foto sembra che ci sia uno strato solo, perché, spezzato il triangolo, il formaggio fa la sua brava (e buonissima!) colata e ricopre lo strato inferiore.

Ma la prova eccola qui, nel primo passo, il tramezzino da crudo:



E fra gli strati c'è la sorpresa, la salvia tritata:


Gli ingredienti sono:

– Pane da tramezzini
– Fettine di formaggio (io ho usato le Fettine Tigre, se ancora non si fosse capito)
– Bresaola
– Salvia

– Farina
– Uovo
– Latte
– Pangrattato
– Olio di semi (io ho usato quello di arachidi)
– Sale
– Pepe

Le dosi? Per 2 triangoli occorrono 3 quadrati di pane da tramezzini, 2 fettine di formaggio, 4 fettine di bresaola. Un uovo con 2 cucchiai di latte basta per 3 triangoli. Il resto, scusate, non l'ho pesato, ma per farina, pangrattato, olio di semi, salvia, sale e pepe, si può fare un po' a occhio, non vi pare?

Per ottenere 2 triangoli si tagliano 3 quadrati di pane da tramezzini nelle stesse dimensioni delle fettine di formaggio. Anche le fette di bresaola vanno ritagliate in quadrati.

Al primo strato di pane si sovrappongono due fettine di bresaola, una fettina di formaggio e un trito di salvia. Poi ancora un quadrato di pane, una fettina di formaggio, salvia e due fettine di bresaola.

Si pressa bene il quadrato, fino a ridurne l'altezza almeno della metà, e si taglia lungo la diagonale in due triangoli.

Si infarinano accuratamente i triangoli su tutti i lati, si passano nell'uovo sbattuto (con latte, sale e pepe), e, per finire, nel pangrattato.



Si friggono per pochissimi minuti in abbondante olio bollente (ma, attenzione, non fumante) e si depongono su carta da fritti, carta gialla o carta da cucina.

Se la frittura è fatta bene, i triangoli dovrebbero gonfiarsi un po', come questo qui, fotografato un attimo prima che il ventaccio di stasera mi rubasse la bustina "Tigre"!



Alla fine io non li ho salati ed erano buonissimi così. Sarà che le Fettine Tigre sono così saporite. Ah, dimenticavo: se a qualcuno fosse sfuggito, anche con questa ricetta partecipo al contest Tigre, quel buon sapore, organizzato dal blog "Sorelle in pentola" di Angela e Chiara Maci.


Commenti

  1. Hey Great post. Really a very nice piece of information. Newbies like me get a good idea about this... I'm going to comment now... I think i did it. Thank you..

    Tagliatramezzini

    RispondiElimina
  2. Non vedo l'ora che tu me li cucini di nuovo (magari domenica??)...anche Alessandrino li sogna ancora..gnam gnam!!!buonissimi davvero!!!

    RispondiElimina
  3. Sì, dai, magari però cambiamo "affettato": prosciutto cotto, mortadella o finocchiona...

    RispondiElimina

Posta un commento