Per le «Ricette pasquali» del l'Italia nel piatto avrei potuto presentare un dolce, ma sarei dovuta ricorrere ancora una volta (come per Carnevale) a specialità che non superano i confini comunali. La Toscana non è terra di dolci pasquali assurti a fama nazionale o internazionale, come pastiere o colombe; il dolce più diffuso è la schiaccia di Pasqua (detta schiacciata in alcuni luoghi), ma è diffuso per modo di dire: a Firenze, per esempio, la ignorano. Fra l'altro ne ho già data una ricetta l'anno scorso. Quest'anno presento invece un secondo, il coniglio pasqualino, detto anche 'in carciofaia' perché farcito di carciofi; per quanto sia di origine senese, si presta ad essere utilizzato in tutta la Toscana. Un consiglio: utilizzate una varietà primaverile di carciofo, come il 'morellino' o il 'violetto di Toscana', che sono fra i più teneri. La ricetta prevede l'impiego di un'erba aromatica, il dragoncello o estragone