Quando ho saputo qual è il tema scelto dal l'Italia nel piatto per questo mese, " Il pesce a tavola in occasione delle feste natalizie ", mi sono sentita un po' spiazzata. Non ho ricordi che siano legati all'usanza di mangiare pesce per Natale o Santo Stefano o per il cenone di San Silvestro. In casa mia, in Maremma, le 'adunate' di parenti avvenivano a pranzo il 25 e, in tono minore, il primo dell'anno. I piatti tradizionali erano (e tuttora sono) quelli toscani tipici delle grandi occasioni: crostini di fegatini e milza, brodo di cappone, tortelli o pappardelle, cappone lesso e bollito misto con salsa verde e maionese fatta a mano, arrosti di pollo e maiale, cacciagione in umido, sformati di cardi, carciofi o altre verdure. Non esiste un piatto di pesce tradizionale per le feste natalizie che sia diffuso in tutta la Toscana, tuttavia nella zona dell'Argentario (sud della regione) è tradizione mangiare anguilla e capitone; avendo diffico