Per una fortunata coincidenza ho ricevuto nello stesso giorno due omaggi che stanno benissimo insieme. Alla vista delle guggiole, ho pensato: confettura o marmellata. Arriva il pacco dell’azienda “ Il Buon Riso ” (di cui parlerò in altra occasione) e sono subito attratta dalla farina fioretto di granoturco “ La Buona Polenta ” (La Casalinga), da mais 100% italiano. Il che mi fa subito cambiare idea: niente confettura né marmellata per ora, partiamo dai biscotti. Pensavo che fare dei biscotti con giuggiole e farina di mais sarebbe stata un’idea del tutto nuova e invece ho trovato la ricetta degli zaleti alle giuggiole nel sito Brodo di giuggiole . Zàleti, parola veneta, corrisponde a zalletti o gialletti, biscotti che si fanno in altre parti d’Italia con la farina gialla. In casa avevo tutto, a parte grappa o rum per tenere a bagno le giuggiole, perciò li ho sostituiti con un liquido completamente agli antipodi: un po’ di latte. Risultato sorprendente: 25 biscotti spariti a vi