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Visualizzazione dei post da maggio, 2013

Lo scrigno di Afrodite

Nulla a che fare con il famoso Scrigno di Venere che ebbi la fortuna di gustare al ristorante bolognese "Al Cantunzein" sul finire degli anni '60. Il mio è uno scrigno 'di mare' (appositamente ideato per la sfida indetta da Ponti e Cuoco di Fulmine "Ti prendo per la gola così perdi la testa"), quello era uno scrigno 'di terra', di cui ricordo nettamente l'effluvio di tartufo che si sprigionò nell'attimo in cui il capolavoro del Cantunzein fu infranto.  A chiudere la sommità, se non ricordo male, c'era un tortellino, l'ombelico di Venere, ovviamente.  Qui l'effluvio sarà di origano, e inebrierà il fortunato commensale non appena l'involucro di pasta all'uovo, sormontato da un ciuffetto di tagliolini caramellati, si schiuderà. INGREDIENTI per 1 scrigno   (1 persona) 1 sfoglia di pasta all'uovo fatta con 100 g di farina, 1 uovo e 1 pizzico di sale 50 g di taglierini verdi (fatti a mano o, al limite,

Le farfalle nel cuore (insalata di pasta destrutturata)

– Allora, hai visto queste farfalle? – Sì, le ho viste, ma soprattutto le ho sentite. – Sentite? E dove? – Nel cuore. Scambio di battute durante una cena in terrazza, di fronte a uno dei panorami più belli al mondo.  Breve, romantico, dialogo, in tema con  la sfida  " ti prendo per la gola così perdi la testa "  voluta da " Cuoco di fulmine ". Il piatto rappresentato nella foto non corrisponde esattamente al titolo della ricetta; in effetti le farfalle  di pasta multicolori, grandi e piccole,  non sono dentro al cuore composto  da olive, sottaceti, sottoli, pomodori, ravanelli e salmone , ma presto vi finiranno  (e l'insalata di pasta destrutturata si ristrutturerà),  così come, spero,  le immaginarie farfalle del dialogo palpiteranno nel cuore dell'innamorato. Ma torniamo con i piedi per terra:  questa è  la prima ricetta che sto per inviare.  Se farò in tempo ne manderò tre. Dopo queste "farfalle nel cuore", adatte al

Torta sbriciolata senza burro, farcita di ricotta e marmellata di fichi

INGREDIENTI Impasto Farina: 300 g Zucchero: 150 g Olio: 75 g Uova: 3 tuorli Scorza di 1 arancia grattugiata Farcia Ricotta fresca: 120 g Marmellata di fichi : 60 g Nocciole tritate: 30 g PREPARAZIONE Accendere il forno statico a 180°. Amalgamare gli ingredienti per l'impasto, sbriciolando il composto con le dita, senza formare la consueta "palla". Disporre un po' più di metà delle briciole in una teglia (diametro 24 cm) ricoperta di carta forno e compattarle quanto basta per non lasciare buchi. Insistere soprattutto sul bordo. Lavorare la ricotta con un cucchiaio di legno, aggiungervi la marmellata e le nocciole tritate. Stendere il composto sulla base di impasto. Disporre il resto delle briciole sul composto, senza compattare troppo, ma premendo leggermente con la punta delle dita, in modo da ottenere un effetto decorativo. Cuocere in forno a 180°. Dovrebbero bastare 45 minuti, ma controllate, controllate, controll