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Pizzoccheri con spinaci novelli, bottarga e grana

È solo una foto-ricordo, un po' bruttina: non pensavo di mettere la ricetta nel blog

INGREDIENTI per 4 persone

320 g di pizzoccheri
4 manciate di spinaci novelli
1 bottarga di muggine
Scaglie di parmigiano reggiano q.b.
Olio e.v.o. q.b.
2 cucchiai di Condimento Dolceagro Ponti (aceto di vino, succo e mosto d'uva)
Acqua e poco sale per cuocere i pizzoccheri

PREPARAZIONE
– Mettere a bollire abbondante acqua per i pizzoccheri (con poco sale, perché il condimento sarà piuttosto saporito per via della bottarga).
– In una grande ciotola versare il Condimento Dolceagro (per esempio 1 cucchiaio a persona) e olio a piacimento (minimo 2 cucchiai a persona) e sbatterli per amalgamarli. Aggiungervi gli spinacini crudi a pezzetti e la bottarga tagliata a scaglie (con una mandolina o un pelapatate). Mettere la ciotola sopra la pentola in modo che il contenuto si intiepidisca.
– Quando l'acqua bolle, cuocere la pasta. Nei 12/15 minuti di cottura, mantenere la ciotola coperta e al caldo. Scolare la pasta, condirla nella ciotola e cospargerla di scaglie di parmigiano a volontà.

Forse i valtellinesi, ideatori (o, meglio, eredi degli ideatori) dei pizzoccheri, inorridiranno a vederli conditi così. La ricetta tradizionale (qui un esempio) prevede la cottura dei pizzoccheri in acqua insieme a patate e verdure (verze, coste o spinaci) e un condimento a base di formaggio valtellinese. Ma sinceramente, con questo settembre ancora piuttosto caldo, non me la sono sentita di affrontare ingredienti adatti a un clima ben più freddo, perciò ho scelto quello che di più fresco avevo in frigorifero, gli spinacini novelli, che in realtà avevo comprato per l'insalata, e la bottarga di muggine con cui di solito condisco gli spaghetti. Conclusione: l'abbinamento di spinacini e bottarga con la farina di grano saraceno che compone i pizzoccheri mi ha così entusiasmato che ho deciso di scrivere anche questa ricetta sul mio blog.



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