Francese
perché è ispirata alla gaufre au jambon et
fromage. Svizzera perché è arricchita nell'impasto da formaggio sbrinz ed è gratinata con gruyère.
"Zatterina"
perché non potevo chiamarla gaufre: cotta
in forno nell'apposito stampo in silicone (invece che nel gaufrier),
è un po' più alta del solito e prende la tipica consistenza delle pancakes o dei blinis, una texture soffice, da comfort food
per uno spuntino all'aperto in una giornata frizzantina. Accompagnata da un
croccante gruyère gratinato, da una pastosa
composta di giuggiole agrodolci e da un pungente ciuffetto di cipolla caramellata, diventa
un pasto completo, semplice da consumare anche per strada.
In
effetti uno street food a base di sbrinz e/o gruyère è
proprio il tema del contest
"Swiss Cheese Parade" (nel sito Peperoni e Patate), a cui partecipo con questa ricetta, ma non
solo con questa.
Vista la grande quantità di formaggio ricevuta in omaggio dai “Formaggi dalla Svizzera” (ben 3 chili, oltre a carta di paglia, ricettari, bandierine svizzere e una borsetta termica), mi sembra più che doveroso prepararne almeno un’altra o due, ma quale? Il problema è che ne ho in mente ben quattro: difficile scegliere…
INGREDIENTI
per 6 "zatterine"
Per
le "ZATTERINE"
Latte:
220 g
Burro:
50 g
Uova:
2
Farina
di grano tenero tipo 0: 180 g
Lievito
istantaneo per torte salate: 2 cucchiaini (oppure 1 cucchiaino raso di bicarbonato
di sodio e 2 rasi di cremor tartaro)
Sbrinz:
60 g
Jambon francese (o prosciutto di Parma) a fette non troppo sottili: 50 g
Prezzemolo:
1 cucchiaio tritato
Sale:
1 pizzico (se necessario, dipende dal tipo di prosciutto)
Pepe: 1 pizzico (opzionale)
Gruyère: 60 g
Per
la COMPOSTA DI GIUGGIOLE
Giuggiole:
180 g
Aceto
di mele: 5 cucchiai
Vino
bianco (ho usato un Vermentino): 7 cucchiai
Per
le CIPOLLE CARAMELLATE
Cipolla
rossa: 1 (era 150 g)
Olio
e.v.o: 1 cucchiaio
Aceto
di vino bianco: 1 cucchiaio
Zucchero
di canna: 2 cucchiaini
Sale:
1 pizzico
Rosmarino:
12 aghi
UTENSILI:
Stampi da gaufre
PREPARAZIONE
Scaldare il latte a fuoco dolce in modo da far fondere il burro e far raffreddare. Sbattere uova e farina setacciata, diluendo con il composto di latte e burro e continuando a sbattere per sciogliere eventuali grumi. Unire il prosciutto tritato e lo sbrinz grattugiato. Mettere in frigorifero per almeno 1 ora, meglio 2.
Nel frattempo togliere il nocciolo alle giuggiole (meglio con uno snocciolatore) e metterle a cuocere con l'aceto di mele e il vino in una casseruola coperta. Quando il liquido si sarà ritirato (circa 20 minuti), frullarle finemente e mantenerle in caldo.
Scaldare il latte a fuoco dolce in modo da far fondere il burro e far raffreddare. Sbattere uova e farina setacciata, diluendo con il composto di latte e burro e continuando a sbattere per sciogliere eventuali grumi. Unire il prosciutto tritato e lo sbrinz grattugiato. Mettere in frigorifero per almeno 1 ora, meglio 2.
Nel frattempo togliere il nocciolo alle giuggiole (meglio con uno snocciolatore) e metterle a cuocere con l'aceto di mele e il vino in una casseruola coperta. Quando il liquido si sarà ritirato (circa 20 minuti), frullarle finemente e mantenerle in caldo.
Accendere
il forno a 220° C.
Affettare
la cipolla e cuocerla con l'olio e l'aceto di vino in una padella con il coperchio.
Appena si sarà ammorbidita, aggiungere lo zucchero, il sale, gli aghi di
rosmarino, e farla caramellare. Mantenere in caldo.
Togliere
il composto dal frigorifero. Salare e pepare solo se necessario. Aggiungere il lievito setacciato, mescolare
bene, versare il composto nello stampo in silicone per
gaufres e metterlo immediatamente in forno per 12 minuti,
finché la superficie sarà appena dorata.
Dopo qualche minuto sformare
le "zatterine" capovolgendo lo stampo sulla placca del forno,
cospargerle di gruyère fuso o a scaglie o grattugiato (disponendolo
anche nelle cavità) e metterle gratinare sotto il grill. Deporre su ciascuna zatterina la
composta di giuggiole e la cipolla caramellata. Servirle caldissime.
Ecco una versione più croccante, grazie al gruyère grattugiato, da spargere sulla zatterina fredda o tiepida, prima di metterla sotto al grill.
CONSIGLI
Il bicarbonato da solo non è un agente lievitante; necessita di una
sostanza acida per sviluppare anidride carbonica, che può essere il cremor
tartaro oppure un ingrediente dell’impasto, come limone, arancio, aceto,
yogurt, latticello. In questa ricetta potremmo sostituire tutto il latte con latticello o metà del latte con
yogurt.
Le zatterine possono essere preparate in anticipo e poi rimesse in forno
per la gratinatura con gruyère.
brava Giovanna, farai un figurone con questa ricetta, molto in tema e molto originale!
RispondiEliminaIncrocio le dita! Grazie Lucy!
RispondiEliminaveramente una ricetta interessante in bocca al lupo per il contest :9
RispondiEliminaCiao Giovanna, eccomi qua... sono contenta di aver visitato il tuo blog... foto bellissime e spiegazioni perfette... oltre a essere tutti piatti deliziosi....
RispondiEliminadavvero bravissima... Nuova follower :-)