Un dessert al cucchiaio che voleva essere una minestra, ma ci riuscì solo in apparenza: prese l'aspetto di un'invitante crema di legumi primaverile, ma non perse il sapore dolce e speziato.
INGREDIENTI per 2 persone
Per i BISCOTTI “BRUTTI
BONI” (indico per praticità le dosi per 1 albume, anche se di biscotti ne
verranno più del necessario)
1 albume
80 g di zucchero
1 cucchiaino di miele
50 g di mandorle spellate e tostate
50 g di nocciole spellate
2 semi di coriandolo
1 cucchiaino di scorza di arancia
grattugiata
1 cucchiaio di farina e una noce
di burro per infarinare la teglia
Per le QUENELLES DOLCI
di ZUCCA
100 g di polpa di zucca
20 g di zucchero di canna
100 ml di latte intero
2 amaretti
25 g di mandorle spellate e tostate
1 cucchiaino di zucchero
Per la CREMA al VIN
SANTO e CANNELLA
2 tuorli
40 g di zucchero
30 g di sciroppo di acero
200 ml di latte scremato
1 cucchiaio di fecola
2 cucchiai di Vin Santo
1 pizzico di cannella
Per la DECORAZIONE
Ciliegie da cocktail, fiori eduli
(qui viola tricolor), foglie di menta e foglie filiformi di radicchi o insalatine (reperibili in mazzetti al supermercato o dall’ortolano),
cocco grattugiato.
PREPARAZIONE
BISCOTTI “BRUTTI BONI”
Tritare non troppo finemente con
un mixer le nocciole e le mandorle con l’aggiunta di un cucchiaio di zucchero e
il coriandolo pestato.
Montare gli albumi a neve ferma,
unire lo zucchero e continuare a sbattere fino a ottenere una crema fluida.
Mescolarvi il miele e il composto
di mandorle e nocciole e far addensare a bagnomaria. Aromatizzare con scorza di
arancia grattugiata.
Formare dei mucchietti di forma
irregolare su una teglia imburrata e infarinata e metterli a cuocere in forno
statico preriscaldato a 160° C per 20 minuti.
QUENELLES DOLCI di ZUCCA
Cuocere in una casseruola la zucca
a cubetti, il latte e lo zucchero di canna, fino a consumare quasi totalmente
il latte.
Nel frattempo tritare finemente in
un mixer le mandorle con il cucchiaino di zucchero.
Mescolare energicamente con un
cucchiaio di legno il composto di zucca per schiacciarla. Unirvi le mandorle
sfarinate e metterlo in frigorifero.
Un attimo prima di formare le
quenelles, andranno aggiunti gli amaretti sbriciolati.
CREMA al VIN SANTO e CANNELLA
Portare a ebollizione il latte con
il succo d’acero.
Sbattere i tuorli con lo zucchero,
unire la fecola e versare a filo il latte caldo.
Rimettere sul fuoco e cuocere la
crema finché si addensa. Aromatizzarla con la cannella e il Vin Santo.
Se a questo punto la crema dovesse
presentarsi molto grumosa, passarla in un colino. Deve comunque rimanere
leggermente ‘stracciata’ per dare l’illusione di una crema di legumi o funghi.
IMPIATTAMENTO. Versare la crema
calda al Vin Santo in piatti da dessert piuttosto fondi; con due cucchiai formare una
quenelle di composto freddo di zucca e porla al centro del piatto. Disporvi
intorno qualche pezzetto di biscotto (per simulare il pane), decorare con le
mezze ciliegie (per simulare i pomodorini), con il cocco grattugiato (per
simulare il parmigiano), con i fiori e con le foglie eduli.
Yes, superbamente delizioso, tu hai talent, compliments :-)
RispondiEliminaLorenzo D.