Visto che castagne e marroni sono di stagione, ripubblico oggi una ricetta di un anno fa, non senza qualche piccola variante nel commento. Il condimento è a base di marroni, una varietà di castagna che spesso preferisco, perché i frutti non sono 'settati' e quindi togliere la pellicola è più facile. Completano il condimento porcini, ricotta e pecorino toscani.
Ma che cosa si condisce? Sembrano gnocchi vero? Invece tecnicamente dovremmo definirli ghinefle, il nome che viene dato in Val di Susa a questa sorta di 'quenelles' da formare con due cucchiai, per le quali di solito si usano due tipi di formaggio toma, quello stagionato per l'impasto e quello molle all'esterno, per gratinare. Io invece ho usato parmigiano e pecorino.
Sono pseudo gnocchi che rimangono compatti all'esterno, ma si sciolgono in bocca. La preparazione è molto più veloce rispetto agli gnocchi: qui non si fanno i rotolini, da tagliare a pezzetti, ma si prende l'impasto a cucchiaiate. Per valorizzare le castagne, questi gnocchi al cucchiaio mi sono sembrati adattissimi, perché la loro morbidezza fa sì che la fusione con il sapore e la consistenza delle castagne avvenga in modo direi perfetto. La croccantezza del pecorino gratinato è il tocco finale inevitabile.
Con questa ricetta partecipo al contest "Fantasia di castagne" del blog "Quinto senso gusto".
Per gli GNOCCHI al CUCCHIAIO (4 persone)
Ma che cosa si condisce? Sembrano gnocchi vero? Invece tecnicamente dovremmo definirli ghinefle, il nome che viene dato in Val di Susa a questa sorta di 'quenelles' da formare con due cucchiai, per le quali di solito si usano due tipi di formaggio toma, quello stagionato per l'impasto e quello molle all'esterno, per gratinare. Io invece ho usato parmigiano e pecorino.
Sono pseudo gnocchi che rimangono compatti all'esterno, ma si sciolgono in bocca. La preparazione è molto più veloce rispetto agli gnocchi: qui non si fanno i rotolini, da tagliare a pezzetti, ma si prende l'impasto a cucchiaiate. Per valorizzare le castagne, questi gnocchi al cucchiaio mi sono sembrati adattissimi, perché la loro morbidezza fa sì che la fusione con il sapore e la consistenza delle castagne avvenga in modo direi perfetto. La croccantezza del pecorino gratinato è il tocco finale inevitabile.
Con questa ricetta partecipo al contest "Fantasia di castagne" del blog "Quinto senso gusto".
Per gli GNOCCHI al CUCCHIAIO (4 persone)
1 kg di patate farinose (non novelle)
150 g di farina
1 uovo
30 g di parmigiano reggiano
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. noce moscata
Per il CONDIMENTO
16 castagne del tipo marroni (ho usato i marroni di Montoro, AV)
300 g di funghi porcini
300 g di funghi porcini
60 g di ricotta di pecora fresca (ho usato quella di Pienza)
120 g di pecorino fresco (ho usato il 'pientino', di Pienza)
q.b. latte scremato
4 rametti di prezzemolo
2 foglie di alloro (+ altre piccole per decorare)
2 foglie di menta (e, per decorare, 1 rametto con il fiore)
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di olio
q.b. sale
PREPARAZIONE
1. Lessate i marroni mettendoli in acqua fredda con un po' di sale e una foglia di alloro. Sbucciateli caldi, facendo attenzione a lasciarne 6 interi. Tritate gli altri nel mixer insieme a una quantità di latte sufficiente ad amalgamarli. Tenete al caldo.
2. In una larga padella versate l'olio e rosolatevi aglio, prezzemolo tritato, 2 foglie di menta e 1 foglia di alloro. Unite i funghi puliti, lavati, asciugati e tagliati a cubetti (il gambo) e a lamelle (le cappelle). Fateli cuocere coperti per circa 10 minuti nell'acqua che emetteranno. Quando sono quasi cotti, unite il sale (se volete anche pepe), la ricotta fresca, schiacciata e frullata con un po' di latte.
3. Intanto avrete lessato le patate con la buccia. Sbucciatele appena cotte e passatele allo schiacciapatate. Unite alle patate schiacciate il parmigiano grattugiato, l'uovo, la farina, il sale, il pepe e la noce moscata grattugiata. Lasciare raffreddare.
4. Nel frattempo avrete portato a ebollizione 3 litri di acqua salata. Con un cucchiaio prendete una quantità di impasto di patate grande poco più di una noce e, aiutandovi con un altro cucchiaio, formate una quenelle e mettetela nell'acqua bollente. Proseguite fino all'esaurimento dell'impasto, togliendo ogni gnocchetto con una schiumarola quando viene a galla e deponendolo nella padella con il sugo caldo. Agitatela ogni tanto, in modo che gli gnocchetti, rotolando, si condiscano.
5. Su piatti che possano andare sotto il grill, disponete a ventaglio gli gnocchi conditi e collocate alla base il trito di marroni a forma di cerchio (aiutandovi con un coppapasta) sormontato dai marroni interi. Cospargete di pecorino a scaglie e mettete sotto il grill fino al formarsi di una crosticina dorata. Decorate con le foglie di alloro piccole e il fiore di menta.
Wowww, ma sono gustosissimiiiiiiiiiiiii, grazie grazie della ricettina ^^
RispondiEliminaAlice P.