Non tutti i commentatori in Facebook sono stati d'accordo con Romanelli; non sono mancati i sostenitori accaniti che proponevano assaggi della propria versione. Di qui l'idea: un contest, o meglio una sfida (vedi qui il video) lanciata per convincere che un'insalata di riso degna di essere mangiata si può fare. Lui ne selezionerà 10, basandosi sulle foto e sulle ricette inviate, ma poi ci sarà una finale dal vivo, l'11 settembre alle 18, presso il ristorante-pizzeria "La Buoneria", con una giuria di esperti: Sabrina Somigli, Matteo Boglione, Simone Cipriani, Marco Gemelli, Marco Stabile e Cristiano Tomei.
La mia insalata di riso, lo dico sinceramente, è stata uno svuota-frigo prima di una sbrinatura: fra i vari avanzi ho scelto tre cose che potessero star bene insieme, ma che non fossero ingredienti consueti dell'odiata insalata di riso: il vasetto di lampascioni avviato, la feta DOP appena aperta e il cocomero dormiente da ben una settimana. Ma è stato anche uno svuota-vasi del terrazzo, perché portulaca e campanula avevano bisogno di potatura, e infine uno svuota-dispensa, perché il riso rosa Saudah, ancora da aprire, fra tre mesi sarebbe scaduto. Ecco dunque la mia proposta per la sfida #IDR2017.
La mia insalata di riso, lo dico sinceramente, è stata uno svuota-frigo prima di una sbrinatura: fra i vari avanzi ho scelto tre cose che potessero star bene insieme, ma che non fossero ingredienti consueti dell'odiata insalata di riso: il vasetto di lampascioni avviato, la feta DOP appena aperta e il cocomero dormiente da ben una settimana. Ma è stato anche uno svuota-vasi del terrazzo, perché portulaca e campanula avevano bisogno di potatura, e infine uno svuota-dispensa, perché il riso rosa Saudah, ancora da aprire, fra tre mesi sarebbe scaduto. Ecco dunque la mia proposta per la sfida #IDR2017.
INGREDIENTI per 10 persone
Per le aringhe marinate (se non le comprate già pronte)
– 500 g di filetti di aringhe affumicate
– 500 ml di latte
– 2 cipolle rosse
– Qualche rametto di aneto
– 2 dl di vino bianco
– 2 dl di aceto
– 2 cucchiai di zucchero
– 2 foglie di alloro
– 4 chiodi di garofano
– 8 granelli di senape
– 8 granelli di pepe nero
– Olio e.v.o. q.b.
Per le bucce di cocomero candite
– 125 g di buccia di cocomero
– 10 g di sale
– 150 ml di acqua
– 2 cubetti di ghiaccio
– 40 ml di aceto bianco
– 40 ml di acqua
– 80 g di zucchero
– Mezza fetta di limone
Per la 'cialda-corallo' all'alga spirulina
– Mezzo cucchiaino di alga spirulina in polvere
– 10 g di farina di grano tenero
– 30 ml di olio di riso (va bene anche olio e.v.o.)
– 100 ml acqua
– Sale (pochissimo)
– 500 g di riso rosa Saudah
– Tunica esterna, secca, di 4 cipolle rosse
– Acqua (due volte e mezzo il volume del riso)
– Sale q.b.
Altri ingredienti
– 1 cocomero di medie dimensioni
– 300 g di feta DOP
– 200 g di lampascioni sott'olio
– 60 g di arachidi croccanti al wasabi
– 10 rametti di erba porcellana (Portulaca oleracea)
– Fiori di Campanula e/o Tulbaghia violacea
PREPARAZIONE
Aringhe essiccate marinate (se non le comprate già pronte)
– Lavate i filetti di aringa e metteteli a bagno nel latte per almeno 12 ore.
– Estraete i filetti, tamponateli con carta da cucina e tagliateli a listerelle.
– Affettate le cipolle e unitele insieme alle aringhe e all'aneto in una ciotola.
– Portate a ebollizione vino e aceto con zucchero, alloro, chiodi di garofano, senape, pepe e olio. Versate la marinata sulle aringhe e fate insaporire almeno un giorno.
– Estraete i filetti, tamponateli con carta da cucina e tagliateli a listerelle.
– Affettate le cipolle e unitele insieme alle aringhe e all'aneto in una ciotola.
– Portate a ebollizione vino e aceto con zucchero, alloro, chiodi di garofano, senape, pepe e olio. Versate la marinata sulle aringhe e fate insaporire almeno un giorno.
Bucce di cocomero candite
– Tagliate la buccia di cocomero a cubetti, lasciandovi 1 mm di polpa rossa. Metteteli in una ciotola con i 150 ml di acqua fredda, sale e cubetti di ghiaccio. Fate riposare in frigo per 3 ore.
– Scolati e risciacquati i pezzetti di buccia, cuoceteli in acqua bollente per 5 minuti.
– Versate in un tegame zucchero, aceto e i 40 ml di acqua. Fate bollire 5 minuti, aggiungetevi le bucce di cocomero scolate e la fettina di limone. Tenete in frigorifero 8 ore.
– Per finire, fate cuocere a fuoco basso per far ritirare la parte sciropposa.
N.B. Se il cocomero è molto grosso, avrà la scorza verde più esterna piuttosto dura. Perciò separatela dalla parte verde chiaro e cuocetela separatamente in acqua bollente non per 5, ma per 30 minuti. Poi riunite tutto insieme e procedete alla bollitura in zucchero aceto e acqua.
N.B. Se il cocomero è molto grosso, avrà la scorza verde più esterna piuttosto dura. Perciò separatela dalla parte verde chiaro e cuocetela separatamente in acqua bollente non per 5, ma per 30 minuti. Poi riunite tutto insieme e procedete alla bollitura in zucchero aceto e acqua.
Cialde-coralli all'alga spirulina
– Amalgamate farina, spirulina, olio, acqua e un pizzico di sale. La spirulina, essendo alga di acqua dolce, non è salata.
– In una padella antiaderente (divisa in incavi rotondi, se si vogliono fare dei cerchi perfetti), cuocete il composto a cucchiaiate, finché la parte liquida sarà evaporata e avrà formato i forellini.
Riso
– Fate bollire le bucce secche delle cipolle nell'acqua per 5 minuti.
– Mettete il riso in una larga casseruola dal fondo pesante, aggiungete il 'brodo' di cipolle filtrato e portate a forte ebollizione. Coprite e fate cuocere a fuoco medio per 10 minuti. Poi a fuoco minimo per 4 minuti. Spegnete e fate riposare per 4 minuti. Durante tutto il tempo, non togliete il coperchio e non mescolate.
– Non passate il riso sotto l'acqua fredda, non sarà necessario con questo metodo di cottura. Sarebbe come violentare il riso! Salatelo (poco) e stendetelo, ben sgranato, su carta da cucina o su un telo di fibra naturale, basta che entrambi non siano trattati con cloro.
– Unite al riso, condito con olio e.v.o. delicato, le palline di cocomero (ottenute con l'apposito attrezzo), la feta, i lampascioni, le arachidi al wasabi, l'erba porcellana e i fiori, nonché le altre componenti (aringhe, bucce di cocomero e cialde-corallo), impiattando come nella foto o secondo il vostro gusto. Servite l'insalata di riso a circa 10°. Non la 'ibernate' fino al momento di consumarla. Se mai, estraetela dal frigo un po' prima.
Qui senza il 'corallo' di spirulina |
Avevo visto la foto in anteprima e mi sarei tuffata subito in questa conca di riso en rose, ora che leggo tutto, mi convinco ancora di più e aggiungo "alla faccia dello svuota freezer, dispensa e balcone!!" Ma del resto le dispense, i freezer e i balconi dei gourmet sopraffini questo offrono! Chapeau!!
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