Nonostante che oggi sia Pasquetta, l'Italia nel piatto non salta l'appuntamento del 2 del mese. Ma proprio perché è Pasquetta, abbiamo deciso di dedicare questa giornata al tema "Le uova: di tutto, di più". L'uovo, contenendo al suo interno l'origine di una nuova vita, per la Chiesa cattolica è simbolo di quella nuova vita spirituale, priva del peccato originale, che viene data ai cristiani col Battesimo. In origine per battezzare si praticava l'immersione nell'acqua (che è il significato del greco baptisma), con la quale si voleva 'seppellire' l'uomo vecchio e far rinascere l'uomo nuovo.
Ma non è questo l'unico motivo per cui nel periodo pasquale si fa grande uso di uova. Durante la Quaresima, fino ai primi anni del '900, la Chiesa cattolica prescriveva non solo l'astinenza dalle carni, ma anche dai latticini e dalle uova. Per questo motivo nelle dispense si accumulavano grandi quantità di uova, che in qualche modo a Pasqua dovevano essere consumate. Così è nata e si è diffusa in molte zone dell'Italia la tradizione delle uova sode, eventualmente anche benedette, e dei tanti dolci regionali che prevedono l'uso di numerose uova, tant'è che in Toscana ci sono preparazioni lievitate tipicamente pasquali che si chiamano schiacce o schiacciate di Pasqua, non perché siano basse (anzi, sono molto alte), ma perché si devono schiacciare molte uova per farle.
Per la Toscana, ho preparato una ricetta molto semplice ma gustosissima, le uova alla fiorentina, uova cotte in forno in un nido di spinaci e besciamella. Dato che se ne possono fare monoporzioni, scriverò le dosi per una sola 'cocotte'.
INGREDIENTI (per 1 persona)
200 g di spinaci (o spinacini)
1 uovo
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1/2 spicchio di aglio
2 cucchiai di besciamella
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio e.v.o.
sale
pepe
noce moscata
noce moscata
PROCEDIMENTO
Cuocere direttamente gli spinaci o spinacini in una padella con aglio, olio e sale.
Mescolare metà degli spinaci con 1 cucchiaio di besciamella, condita con parmigiano e noce moscata.
Porre questo composto nella cocotte, mettere il resto degli spinaci, fare un incavo al centro. Rompere un uovo in un piattino e farlo scivolare nell'incavo. Condire l'albume con sale e il tuorlo con pepe. Coprire di altra besciamella e parmigiano.
Infornare a 200° per 10/15 minuti o comunque fino a cottura dell'albume.
Se preferite il tuorlo abbastanza liquido è meglio mettere a cuocere prima il solo albume e poi, a metà cottura, aggiungere il tuorlo.
E adesso andiamo a scuriosare fra le varie preparazioni regionali dove le uova sono protagoniste.
Valle d'Aosta: Frittata di ortiche e patate
Liguria: Uovo in pomodoro
Lombardia: Trippa Matta (Buseca Mata)
Trentino Alto Adige: Salsa bolzanina
Friuli Venezia Giulia: Uova in funghetto
Emilia Romagna: Il latteruolo romagnolo
Marche: Frittata con il ciauscolo
Umbria: Frittata con le erbe selvatiche
Lazio: Uova in trippa
Abruzzo: Ove e pipindun
Campania: Le uova in purgatorio
Puglia: Coculeddhe (o pappaiottule)
Calabria: Ova, cipudi e nduja
wow che cocottine deliziose! un piatto della tradizione bello e buono! complimenti!
RispondiEliminaMa dai!!! Che ricetta sfiziosa!! Grazie per averla condivisa.
RispondiEliminaTroppo buone e carinissime!
RispondiEliminaUna proposta molto gustosa :)
RispondiEliminaCiao, molto buone, mi sono unita ai tuoi follower se vuoi seguirmi anche tu su https://michelaencuisine.blogspot.it grazie
RispondiEliminaChe brava Giovanna e che bello l'articolo. Complimenti. Assolutamente da fare!
RispondiEliminaoltre che buone sono molto belle da presentare le uova in cocotte!!!
RispondiEliminabicelFtuna-Reno Will Lehnus Download
RispondiEliminamosubfspiret