L'ultimo tema di quest'anno, per
l'Italia nel piatto, è "La ricetta di casa mia". Non sono poche le ricette di casa mia, prima fra tutte, perché senza confronti, la salsa della mia bisnonna Caterina (la trovate
qui), poi quella a cui ho dato il nome della mamma, la salsa Clara (
qui), salvo poi accorgermi che questa salsa, che lei chiamava "finta salsa olandese", è in realtà la salsa gialla dell'Artusi.
Ma restiamo in tema e vediamo la ricetta che ho scelto oggi. In famiglia l'abbiamo sempre chiamata polenta pasticciata, perché è un pasticcio di polenta fredda, tagliata a fette condite con ragù e besciamella, e messa in forno. La facevamo sempre quando dovevamo andare in campagna a cogliere le nostre olive. La sera prima il compito del babbo era fare la polenta, non per la sua bravura come cuoco che era pari a zero, ma per la sua resistenza nel girare il mestolo di legno 40 minuti. Io e mamma facevamo la besciamella e il ragù, che non era il classico sugo toscano, ma conteneva spesso e volentieri anche le salsicce, che io qui ho evitato, ma che, dopo un lavoro così faticoso a cui noi cittadini eravamo poco abituati, costituivano un toccasana per rimetterci in forze. La mattina prima di partire assemblavamo il tutto in una grande teglia, che mezz'ora prima di pranzo veniva infornata.
Nei libri di cucina o in rete ho visto che la polenta pasticciata al forno si condisce i vari modi, con burro e formaggi, oppure con carne, funghi e mozzarella, ma ci sono anche ricette molto simili a quella che facevamo noi, con ragù e besciamella, una sorta di lasagna di polenta. Non escludo che mamma abbia preso ispirazione da libri o riviste di cucina, aggiungendo però sempre i funghi secchi e, qualche volta, le salsicce, a meno che non decidessimo di cuocerle sulla brace.
Vediamo ora la ricetta di questo appetitosissimo piatto che nella foto ho decorato con una stella di cialda di polenta, visto l'approssimarsi del Natale.
INGREDIENTI per 4 persone
Per la polenta
400 g di farina di mais bramata
1,8 l di acqua
Sale q.b.
Per il ragù di carne con funghi secchi, vedi
qui.
Per la besciamella
400 ml di latte
40 g di farina
40 g di burro
Sale q.b.
Noce moscata q.b.
80 g di parmigiano
PROCEDIMENTO
Polenta. Il procedimento per fare la polenta di solito si trova scritto nella confezione con la classica frase: versate la farina a pioggia quando l'acqua bolle. La mia mamma invece mi ha sempre fatto notare che se si uniscono farina e acqua a freddo e poi accendiamo il fuoco, è certo che non si formano grumi. Aggiustate di sale, poi rimestate continuamente per 40 minuti a fuoco dolce. Versate la polenta in un contenitore rettangolare e lasciatela raffreddare.
Se volete fare le cialdine di polenta a forma di stella, basta che schiacciate col mattarello qualche cucchiaiata di polenta fra due fogli di carta forno, ottenendo uno strato sottile. Su questo strato appoggiate una tagliabiscotti a forma di stella e togliete la polenta fuori dalle stelle. Infornate a 180° C per 20 minuti.
Ragù. Per il ragù potete fare riferimento a quello che ho descritto nel post dei matuffi (
qui), raddoppiando magari la dose di funghi secchi.
Besciamella. Scaldate il latte con sale e noce moscata. In un pentolino fate fondere il burro, incorporate la farina e fate cuocere qualche minuto. Spegnete il fuoco, unite qualche cucchiaio di latte bollente, mescolate, poi riaccendete il fuoco al minimo e, continuando a mescolare, aggiungete tutto il latte finchè la salsa non si sarà addensata.
Coprite il fondo della teglia con un velo di ragù, adagiatevi sopra uno strato di fette di polenta alte 1 cm. Coprite con ragù, besciamella e parmigiano grattugiato. Fate altri due strati e cuocete per mezz'ora in forno preriscaldato a 180° C. Lasciate riposare 10 minuti prima di servire.
Per finire, ecco i link alle ricette casalinghe delle blogger dell'Italia nel piatto.
Valle D’Aosta. Crostata di mele e confettura di more con frolla allo yogurt
Liguria. Focaccia con le cipolle
Lombardia. Risotto verza e salsiccia
Trentino-Alto Adige. Canederli alle erbe aromatiche
Veneto. Faraona arrosto al limone
Emilia-Romagna. Dolce rifugio
Umbria. Cappelletti umbri
Marche. Zuppa inglese
Abruzzo. Cannelloni di scrippelle al ragù: la ricetta di casa mia
Molise. Le mie cozze ripiene alla termolese
Campania. Sciuscelle al pomodoro
Puglia. Orecchiette con le polpettine al forno
Basilicata. Le orecchiette
Calabria. Vrascioli di carne di casa mia
Sicilia. Carciofi fritti alla siciliana
Sardegna. Involtini di verza della nonna alla sarda
Pagina Facebook: www.facebook.com/LItaliaNelPiatto
Instagram: @italianelpiatto. https://www.instagram.com/italianelpiatto/
Un piatto irresistibile....anche in Lombardia la polenta va alla grande, e mi segno la tua ricetta per provare a farla quanto prima!
RispondiEliminaNe ho fatta una versione presa in rete proprio la settimana scorsa, ma era bianca, con cotto e formaggi. Mi ero ripromessa di rifarla con il ragù e quando ho visto la tua polenta sono subito corsa a leggere. Ottimo il consiglio di versare la farina a freddo ma chissà se funziona anche con quella precotta?? Io ammetto di usare sempre quella perché non ho la pazienza, il tempo e la forza di girare e girare. Tu che mi consigli? Ci hai mai provato???
RispondiEliminaBaci
Un piatto a cui non saprei proprio rinunciare!
RispondiEliminaBaci,
Mary
Questo è proprio un piatto che scalda, mi piace tanto! Un abbraccio Giovanna e tanti, tanti auguri di buone feste
RispondiEliminaTuve mi TL hace poco más de un año cuando nació mi tercer hijo por cesárea. No me dijeron NADA sobre los posibles efectos secundarios de este procedimiento. Desde entonces, he experimentado sangrado abundante que dura a veces 3 semanas al mes, aumento de peso y cambios de humor severos. Calambres severos, cambios en mi libido, depresión severa acompañada de pensamientos suicidas, dolores de cabeza, migrañas, muchos síntomas nuevos y problemas más antiguos ahora se exacerban. El padre de dos de mis hijos ya no me quiere. Supongo que me he convertido en un gran dolor en el trasero. no hablamos No dormimos en la misma cama. Creo que realmente podría pensar que estoy loco... y tal vez lo estoy. Me siento loco la mayor parte del tiempo.
RispondiEliminaSoy impredecible. Me siento tan enojado por todo el asunto y ahora lo que una vez fue un miedo leve a los médicos se ha convertido en el síndrome de la bata blanca que me provoca un ataque de pánico/emergencia hipertensiva (aumento severo de la presión arterial) cada vez que tengo que lidiar con a ellos. No estoy seguro de qué hacer... Temo que la próxima vez que tenga que ver a un médico tendré un derrame cerebral o un ataque al corazón por el estrés y la ansiedad... ¿qué debo hacer? Me tomo mi tiempo y sigo buscando en Internet la curación natural que me encontré con el sitio web del centro de hierbas del Dr. Itua y me emocioné mucho cuando el Dr. Itua me dijo que me calmara y que me ayudaría con su remedio natural. Puse mi esperanza en él, así que compré sus medicamentos a base de hierbas que fueron enviados a mi dirección. Lo usé según lo recetado. ¿Adivina qué? Estoy totalmente curado, mi dolor de calambres desapareció por completo. También usé sus medicamentos a base de hierbas antibacterianas. Me funciona muy bien. Esclerosis múltiple, diabetes, hepatitis, vih/sida, hechizo de amor, cáncer, infertilidad masculina y femenina. Obtuve su dirección de correo electrónico drituaherbalcenter@gmail.com. Tiene todo tipo de remedios a base de hierbas para mujeres y hombres, también para nuestros bebés. Extraño mucho a mi Hunni... es un padre fantástico y un buen hombre. Él no se merece esto. Me siento como una cáscara vacía de lo que solía ser... También puede comunicarse con este médico a base de hierbas a través del número de whatsapp: +2348149277967.