Per la pera cotta al vino rosso con mirtilli mi sono ispirata al dessert preparato da Hortense Laborie, personaggio creato dal regista Christian Vincent per il suo film “La cuoca del presidente”. Ovviamente nel film non vengono detti i particolari della ricetta, ma io ne ho trovata una nel sito Scatti di gusto (qui) ed è questa che è stata la mia base di partenza.
Durante il percorso però ho fatto delle deviazioni; la mia pera al vino rosso infatti è molto più speziata e leggermente piccante; inoltre non è accompagnata da un formaggio al Passito, che purtroppo non ho trovato, ma da due quenelles di panna, una al cocco e l'altra agli anacardi. Per finire, anzi, per cominciare, non ho usato una pera Kaiser né una pera coscia, ma una pera conference, dolce e succosa.
INGREDIENTI per una persona
1 pera al punto giusto di maturazione
125 ml di vino rosso non vecchio
100 ml di acqua
Spezie miste macinate (semi di coriandolo, noce moscata, chiodi di garofano, cannella, pimento e zenzero)
Timo
60 g di zucchero semolato
30 g di mirtilli
60 ml di panna da montare
2 cucchiai di farina di cocco
4 anacardi
PROCEDIMENTO
– Lavate e togliete la buccia alla pera con un pelapatate. In una pentola versate acqua, vino, spezie, timo e zucchero. Portate a ebollizione, mescolate per far sciogliere bene lo zucchero e aggiungete la pera.
– Fate sobbollire circa 40 minuti, girando via via la pera su tutti i lati. Controllate la cottura con uno spiedino. Mentre la pera cuoce, montate la panna e unite la farina di cocco. Potete zuccherarla a piacere; io non l'ho fatto. Mettetela nel freezer per circa 25 minuti.
– Ponete la pera diritta su un piatto. Se necessario, togliete una fettina dalla base.
– Rimettete la pentola sul fuoco per far restringere lo sciroppo. Versate lo sciroppo sulla pera e aggiungete i mirtilli. Estraete la panna dal freezer e con due cucchiai ricavatene due quenelles o con una tasca da pasticciere spremete due o tre ciuffi di panna. Cospargeteli di cocco e/o di anacardi tostati e tritati.
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