Oltre agli gnocchi di patate (vedi qui), in Toscana si fanno anche gli gnocchi di ricotta. L'impasto è composto di ricotta, farina di grano, parmigiano (o pecorino) e sale. La ricetta di Paolo Petroni (Il grande libro della vera cucina toscana, Giunti editore) prevede anche le uova, ma io non le ho messe, altrimenti avrei dovuto aggiungere altra farina oltre a quella indicata dal Petroni.
Nel suo libro non si dice da dove precisamente provenga questa ricetta, ma sicuramente è nata nei territori collinari e montani della Toscana, dove si pratica l'allevamento degli ovini, dal cui latte si ricava la ricotta. Io ho usato la ricotta di Pienza (Val d'Orcia) e il pecorino stagionato della stessa zona.
Ecco la ricetta del Petroni con affiancate le mie modifiche
INGREDIENTI
Ricotta di pecora: g 350
Farina bianca: g 100
2 uova Non ho usato uova nell'impasto degli gnocchi
Burro: g 80
Sale e pepe nero in grani Oltre a sale e pepe, ho aggiunto noce moscata e salvia
Parmigiano grattato Pecorino invece che parmigiano
Ho condito anche con 12 g di noci tritate e salvia fritta
PROCEDIMENTO
– Fate scolare bene la ricotta, passatela al passaverdura o da un setaccio, unite farina, 4 cucchiai di pecorino grattugiato e pochissimo sale.
– Dopo aver ben impastato, ricavate dei cannellini spessi come un dito e tagliateli ogni 2 cm. Formate delle palline e, se volete, passatele sul rigagnocchi.
– Cuocete gli gnocchi in acqua bollente salata per pochissimi minuti. Saranno pronti quando verranno a galla.
– Intanto avrete messo a scaldare in una padella burro, salvia, noci tritate, noce moscata, un bicchiere di latte e il pecorino grattugiato che farete fondere. Se il condimento fosse troppo liquido, aggiungete un cucchiaino di maizena e fate ritirare.
– Via via che prelevate gli gnocchi dall'acqua, conditeli in padella e poi serviteli nei piatti con un po’ di pepe nero macinato al momento.
– Via via che prelevate gli gnocchi dall'acqua, conditeli in padella e poi serviteli nei piatti con un po’ di pepe nero macinato al momento.
Commenti
Posta un commento