Passa ai contenuti principali

Acquacotta di Vetralla


Il caldo arrivò all'improvviso e addio acquacotta. Voglio dire che ho cucinato questo piatto a fine aprile di quest'anno, ma non ho scritto subito il post, rimandando di giorno in giorno, finché è 'scoppiata' l'estate e non mi è più sembrato il caso di parlare di acquacotta, benché questa versione vetrallese, gustata tiepida, sia gradevole anche in una fresca serata estiva.

Stamani, al risveglio, sotto una leggera copertina – per la prima volta dopo quasi tre mesi – mi è tornata in mente l'acquacotta di Vetralla, un comfort food adatto a confortare non solo dal freddo invernale ma anche dai primi 'brividi' di fine estate.

La ricetta non è mia, ma di Elisa, mia nipote acquisita, anzi dovrei dire della sua mamma Maria Carmela, vetrallese DOC, che si è gentilmente prestata ad essere la protagonista di questo video, mostrando la fase finale della preparazione.



Elisa, oltre al video, mi ha mandato la ricetta della mamma, scritta sotto dettatura.




I tipi di acquacotta sparsi per la Toscana e il Lazio sono numerosissimi. Con bietole, senza bietole, con sedano, tanto pomodoro, e senza pomodoro, con funghi, salsiccia, con l'uovo intero, con l'uovo sbattuto, senza uovo, perfino col baccalà. L'unica costante, se non erro, è la cipolla. Nell'Alto Lazio predomina la cicoria come ingrediente principale, meglio ancora la cicoria di campo. Un'alternativa è il cicorione, che insperatamente ho trovato a Firenze. Eccolo qua:


Rispetto alla ricetta della signora Maria Carmela, noterete una piccola variante: l'uovo non è cotto in camicia, perché mi era rimasta una quantità di liquido insufficiente. Comunque – mi ha detto Elisa – a volte lei l'ha vista o mangiata anche così 'solida'. Nella stessa ricetta c'è scritto di lasciar cuocere l'uovo "a piacere". Ho aggiunto, per motivi estetici (ma non solo), un pomodorino sull'uovo e le puntarelle crude. Spero che i vetrallesi non mi facciano troppe critiche. Non riesco mai a seguire una ricetta così com'è!

A questo punto, non c'è che dire grazie Elisa, grazie Maria Carmela! 

Commenti

  1. Deve essere squisita!
    Ti capisco...anch'io non riesco mai a seguire per intero le ricette, devo sempre metterci qualcosa di mio ;)
    Buona settimana

    RispondiElimina

Posta un commento