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Visualizzazione dei post da novembre, 2013

Crema di funghi porcini nel pane

INGREDIENTI per 2 persone Per 2 PAGNOTTELLE in stampi di diametro e altezza di 11/12 cm (per esempio il bricco del latte, con apertura pari o superiore alla base) 165 g di farina di segale 300 g di farina bianca (per esempio manitoba) 1 cucchiaino e 1/2 di sale 15 g di lievito di birra fresco 150 ml di latte 120 di acqua tiepida 50 di burro fuso semi di girasole, di lino e di sesamo (una manciata in tutto) 1 uovo sbattuto per glassare Semi di finocchio per decorare Per la CREMA di FUNGHI PORCINI Funghi porcini freschi 250 g Funghi porcini secchi 20 g Patata 1 piccola o mezza grande (circa 100 g) Scalogno 1 Brodo vegetale 750 ml Panna liquida 50 ml Alloro 1 foglia Prezzemolo 1 rametto Olio e.v.o. 3 cucchiai Sale e pepe q.b. PREPARAZIONE delle PAGNOTTELLE Setacciate le farine insieme al sale e disponetele a fontana in una grande ciotola. Fate sciogliere il lievito in un po' di latte mescolando; aggiungete il latte rimanen

Coniglio all'aceto e rosmarino

INGREDIENTI per 4 persone Coniglio: almeno 1200 g Aceto: 1 bicchiere Vino bianco secco: 2 bicchieri e mezzo Alloro: 2 foglie Rosmarino: 3 rametti Ginepro: 5 bacche schiacciate Aglio: 2 spicchi Olio e.v.o.: mezzo bicchiere Acqua o brodo vegetale q.b. Sale q.b. Pepe bianco q.b. PREPARAZIONE Lavare il coniglio . Metterlo a bagno per 30 minuti con acqua, mezzo bicchiere di vino e mezzo bicchiere di aceto . Tagliarlo a pezzi. Scarnificare le costole fino alla base (nella foto in secondo piano). Lasciare i reni attaccati, condirli con sale, pepe e rosmarino , avvolgerli nel lembo di carne e fermare con uno stecchino o uno spago (vedi foto). Mettere i pezzi di coniglio ancora grondanti in una padella antiaderente, senza olio, con sale, alloro, bacche di ginepro e 1 rametto rosmarino .  Dopo che il coniglio avrà 'fatto l'acqua', asciugare bene i singoli pezzi e metterli da parte. Versare l' olio in una casseruola, rosolarvi 1 spic

Swiss-welsh pot, ovvero, fonduta da passeggio

Terza e ultima ricetta per il contest  " Swiss Cheese Parade "  (ospitato dal blog Peperoni e Patate), che ha come tema uno  street food  a base dei " Formaggi Svizzeri "  sbrinz  e/o  gruyère . Per welsh pot s'intende il pane gallese cotto appunto nel pot , il vaso d'argilla  che comunemente si usa per coltivare erbe aromatiche e piantine di fiori.  Mezzo chilo di impasto è la quantità giusta per due vasetti di 14 cm di diametro e 11 cm di altezza; i vasetti più piccoli, dai 6 ai 9 cm di diametro, mi sono sembrati  adatti per cuocervi dei panini-contenitori interamente commestibili per la fonduta svizzera, in monoporzioni da consumare come street food . I vasetti vanno preparati qualche giorno prima. Bisogna tenerli immersi in acqua e bicarbonato, asciugarli, ungerli dentro e fuori e metterli in forno per 30/40 minuti almeno tre volte. INGREDIENTI (dosi per 4/6 vasetti da 9/8 cm, dipende anche dalla loro profondità e dalla larghezza alla base

Spaghetti integrali al pesto di foglie di carota

INGREDIENTI per 4 persone Spaghetti integrali (trafilati al bronzo, da agricoltura biologica): 350 g Foglie di carota: 50 g Mandorle: 20 g Pistacchi: 10 g Grana padano: 30 g Aglio: 1 spicchio Olio e.v.o: mezzo bicchiere Sale grosso q.b. Carote: 2 PREPARAZIONE Mettere al fuoco 4 litri di acqua salata per gli spaghetti. Frullare nel mixer alla massima velocità le foglie di carota (lasciarne qualcuna intera per decorare), private degli steli più grossi, con le mandorle, l'aglio e il sale, unendo a poco a poco l'olio. Aggiungere il grana padano grattugiato e i pistacchi, frullando per pochi secondi a bassa velocità in modo che rimanga qualche pezzetto di pistacchio più grosso. Tagliare le carote a filetti finissimi o grattugiarle e tenerle vicino a una fonte di calore (per es. il fornello). Quando l'acqua  bolle , buttare la pasta. Versare qualche cucchiaio di acqua sia nella terrina dove verrà condita la pasta ch

Zatterina franco-svizzera

Francese perché è ispirata alla gaufre au jambon et fromage . Svizzera perché è arricchita nell'impasto da formaggio sbrinz ed è gratinata con gruyère . "Zatterina" perché non potevo chiamarla gaufre : cotta in forno nell'apposito stampo in silicone (invece che nel gaufrier ), è un po' più alta del solito e prende la tipica consistenza delle  pancakes o dei blinis , una texture soffice, da comfort food per uno spuntino all'aperto in una giornata frizzantina. Accompagnata da un croccante gruyère gratinato, da una pastosa composta di giuggiole agrodolci e da un pungente ciuffetto di cipolla caramellata, diventa un pasto completo, semplice da consumare anche per strada. In effetti uno street food a base di sbrinz e/o gruyère è proprio il tema del contest "Swiss Cheese Parade"  (nel sito Peperoni e Patate), a cui partecipo con questa ricetta, ma non solo con questa. Vista la grande quantità di formaggio ricevuta